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Ho voluto dedicare questa sezione del sito La mia Settimana Santa al grande, anzi grandissimo scultore Giulio Cozzoli, quale segno della mia riconoscenza, come molfettese e confratello dell' Arciconfraternita della Morte, verso Colui che con tanta mirabile maestria ha realizzato quegli autentici capolavori di arte e di fede, rappresentati dalle Sacre Immagini della Passione attualmente portati in processione durante la Settimana Santa.
Sin da bambino ho sempre sentito parlare di Giulio Cozzoli in casa di mia nonna Matilde, presso cui sono nato; infatti mia nonna raccontava spesso di un professore di musica slavo che per qualche tempo coabitò in quella casa come "sfollato", immediatamente dopo la fine della II guerra mondiale.
Questi aveva una figlia che mi pare si chiamasse Tatiana che fece da modella a Giulio Cozzoli, probabilmente per la statua della Maddalena, anche se tale affermazione è tutta da verificare ... purtroppo i miei ricordi sono ormai vaghi e non posso chiedere più nulla a mi nonna.
Da qui una mia grande curiosità inizialmente ed un grande interesse verso questo Artista, sin da bambino, in funzione anche e soprattutto della mia grande passione per la Settimana Santa, in me innata.
Mi sono più volte addirittura chiesto se sarei stato una persona diversa se Giulio Cozzoli non avesse mai realizzato quelle Sacre Immagini.
... La risposta che mi sono dato? Probabilmente sì !!!
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---------------------------------------------------------------------------- Franco Stanzione
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- Testo a cura del dott. Francesco Stanzione.
- Foto tratta dal sito Giulio Cozzoli scultore (1882 - 1957).

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